S. GABRIELE DELL'ADDOLORATA: UNA COMUNITA' IN CAMMINO

[ Questa breve presentazione della Comunità è stata realizzata in occasione della visita pastorale del nostro Vescovo del 28/04/2006, quale occasione per rendere grazie al Signore del cammino realizzato e per chiedere perdono per gli errori commesi e per le mancanze. Uno sguardo al passato per guardare avanti e continuare il cammino con rinnovato slancio e immutata fiducia nella Provvidenza ]

Corre l'anno 1970 quando nasce la comunità parrocchiale di S. Gabriele dell'Addolorata, [ foto 001 ] affidata alla cura pastorale dei Padri Passionisti, ai quali viene consegnato il progetto di edificazione della Chiesa su un terreno donato dall'Avv. Mario Vitale.
Il primo parroco di una giovane comunità che si radica nel territorio di un nuovo e suggestivo quartiere di Messina, la Panoramica, è Padre Alfio: pastore buono ed attento ai bisogni spirituali dei propri "panoramicini" [ foto 002 ].
Nell'attesa che si edifichi la nuova chiesa, la comunità parrocchiale si raduna in una cappelletta presso il complesso Alleruzzo [ foto 003 ] e la domenica anche in un garage dell'Eden Park.
Negli anni 1971-72 arriva per P. Alfio un valido aiuto: il giovane seminarista Tonino Schifilliti [ foto 004 ] che, divenuto sacerdote nel 1973, [ foto 005 ] gli succederà nell'incarico di parroco dal luglio del 1975.
Le varie attività catechistiche, dai bambini agli adolescenti, agli adulti e ai giovani si estendono [ foto 006 ] e così, nell'autunno del 1978, [ foto 007 ] nasce l' AZIONE CATTOLICA [ ] .

La comunità di famiglie cresce, si sente sempre più l'urgenza della Chiesa in muratura [ foto 020 ] ; si vivono rapporti di collaborazione spirituale, sportiva e teatrale con la Parrocchia di S. Elena, di cui P. Tonino è vice-parroco.
In occasione del Natale del 1983, ci trasferiamo in una cappella sempre provvisoria ma un po' più grande, presso il complesso Teseo, [ foto 021 ] ove rimaniamo per oltre un anno.
Finalmente, dopo tanti sacrifici, anche con il contributo dei fedeli, il 3/3/1985 arriva, tra viva commozione e immensa gioia, il tanto atteso momento dell'inaugurazione della Chiesa. [ foto 022 ] Seguiranno poi le altre strutture annesse.
Intanto, però, si incrementano le attività già esistenti ed altre nuove prendono l'avvio. Nel 1986 [ foto 023 ] si forma il gruppo di RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO [ ]

Disponendo dei nuovi locali parrocchiali, tra cui il salone teatro, nell'anno 1987, sostenuta ed incoraggiata da P. Tonino, e sotto l'attenta regia della Sig.ra Rosalia D'Aliberti nasce la FILODRAMMATICA, con l'obiettivo di coniugare l'esperienza spirituale con quella artistica, dando vita ad un'occasione di comunione e di comunicazione di valori attraverso l'espressione artistica [ ]

Per sostenere P. Tonino nel suo ministero pastorale, si avverte l'esigenza di dar vita al Consiglio Pastorale Parrocchiale, nel quale i rappresentanti delle varie esperienze comunitarie, non solo programmano l'attività annuale in una visione di insieme, ma daranno anche vita negli anni ai vari campi scuola parrocchiali per tutti e a quelli specifici per gli operatori pastorali.
Riguardo ai piani pastorali diocesani, si è stati sensibili, in particolar modo, alle indicazioni dell'Arcivescovo sull'evangelizzazione, sulla famiglia e sui giovani.
Si fa strada l'esigenza di guardare all'esterno, al territorio da evangelizzare; così, nell'autunno del 1990, P. Tonino, con alcuni collaboratori giovani e adulti, partecipa ad una nuova esperienza presso la Basilica di S. Eustorgio, a Milano: le cellule parrocchiali di evangelizzazione [ foto 053]. E' un'avventura intensa e formativa: per dieci giorni viviamo l'esperienza delle cellule milanesi, in perfetta comunione con una comunità parrocchiale che trae dalla Celebrazione domenicale e dall'incontro di cellula la linfa vitale per un cammino di fede serio e approfondito, insieme allo slancio per l'evangelizzazione ai lontani. Dopo un periodo di rodaggio, la nuova realtà viene presentata alla comunità, che la accoglie con grande gioia ed entusiasmo, ed anche con tanto stupore per i numerosi frutti di conversione che il buon Dio opera di settimana in settimana attraverso le CELLULE PARROCCHIALI DI EVANGELIZZAZIONE [ ] .

Nel quadro delle iniziative finalizzate all'evangelizzazione e, in modo particolare al primo annuncio, la Comunità di S. Gabriele ha realizzato diverse edizioni di CORSI DI EVANGELIZZAZIONE, sullo stile della scuola messicana di Josè Prado Flores, che hanno portato molti frutti di conversione [ ]

Le esigenze della comunità aumentano di pari passo con l'espansione del quartiere e si moltiplicano le attività parrocchiali che, a fronte del crescente impegno, rendono visibili i frutti di conversione. Nascono in quegli anni due vocazioni al diaconato permanente: Calcedonio Giannino [ foto ] e Nino Campo che diventeranno preziosi collaboratori del parroco nell'attività pastorale ed in quella liturgica.

Dalla stretta collaborazione con il Seminario [ foto ] nasce un reciproco scambio di doni: la presenza dei seminaristi Salvatore Catalfamo, Santino Cannistrà, Antonello Angemi che, prima da accoliti e poi da diaconi, hanno vissuto l'esperienza della comunità parrocchiale che li ha accolti, amati e seguiti nel loro cammino verso il sacerdozio.
In questo momento, viviamo la gioiosa attesa insieme a Giuseppe Morabito e Fabio Prescimone che in questi anni si sono formati nei nostri gruppi giovanili, pur provenendo da altre parrocchie, e attualmente studiano teologia in Seminario [ foto ].
Nel 1986 giunge a S. Gabriele il primo vicario parrocchiale, P. Lorenzo Campagna [ foto ], che ha donato alla nostra comunità le primizie del suo sacerdozio. Lo hanno poi seguito in questa esperienza gli altri vicari parrocchiali che si sono via via alternati: prima P Andrea Cardile, poi P. Giuseppe Bellavia, quindi P. Francesco Broccio, P. Giovanni Ferrari, e, da ultimo, P. Victor [ foto ].

Da sempre è stata data attenzione alla liturgia e più volte si è realizzato un gruppo liturgico [ foto ] che, purtroppo, non è stabile. In alcuni anni, si è dato vita anche alla lectio divina.
In tutte le Celebrazioni Eucaristiche domenicali, è presente il "coro" composto da giovani e adulti che sostengono l'assemblea nel canto [ foto ].
Particolare risalto viene dato alla grande corale parrocchiale nelle celebrazioni del Natale e della Pasqua.

Momento indimenticabile è stato quello in cui P. Tonino ha invitato quanti tra i parrocchiani avevano sensibilità e preparazione artistica nel campo della poesia e della musica suonata e cantata ad una meravigliosa serata nella quale giovani e adulti hanno dato il meglio di sé nelle varie espressioni, realizzando quella armonia di voci, gesti e suoni che è frutto della comunione vissuta [ foto.

Non poteva certo mancare nella nostra parrocchia il GRUPPO CARITAS. Il volontariato, la condivisione dei valori dell'amore e della solidarietà, un aiuto non solo a fratelli e sorelle all'interno della Parrocchia, ma nel più vasto comprensorio della zona Nord e, perché no, della città intera.[ CARITAS ]

Con il passare degli anni e con l'incremento delle attività e della partecipazione, gli spazi parrocchiali sono divenuti davvero insufficienti ! Così, P. Tonino si mette d'impegno per dilatare le pareti della Chiesa e, anche se non ci riesce fisicamente, ottiene un eccellente risultato ricavando nuovi spazi presso l'Oasi "Madonna del Sorriso" [ foto ]. Nata nel 1995, questa struttura ancora in evoluzione, situata a pochissima distanza dalla Chiesa, è diventata un riferimento per lo sviluppo di diverse attività spirituali, socio - pastorali e ricreative. Ha accolto, in questi anni, oltre a corsi di evangelizzazione e incontri parrocchiali, anche altre comunità, come ad esempio scout o diversamente abili, per momenti di ritiro e di formazione [ foto ]. Da qualche anno è attivo anche il polo sportivo con due campi da calcetto [ TEMPO LIBERO ] .

Non poteva mancare nel cammino della nostra comunità l'appuntamento con il Santo Padre Giovanni Paolo II in occasione del Giubileo del 2000, insieme al nostro Arcivescovo nel novembre di quell'anno [ foto ]

Molti parrocchiani avvertivano il desiderio di conoscere qualcosa di più sulla vita e le opere del nostro San Gabriele. Così siamo stati in pellegrinaggio a Isola del Gran Sasso presso il grande Santuario che ospita la tomba del Santo, il quale ha poi voluto ricambiare la visita. Così l'urna con le spoglie mortali di S. Gabriele è stata nella nostra Parrocchia nel 2001 [ foto ] .
Momenti indimenticabili di preghiera [ foto ], adorazione eucaristica, anche notturna, [ foto ] di opportunità per meglio conoscere questo giovane santo, patrono dei giovani, al quale i nostri giovani hanno dedicato un inno appositamente composto ed hanno messo in scena un recital davvero ben riuscito, con grande gioia dei Padri Passionisti che accompagnavano l'urna del Santo [ foto ]

Tra le tante grazie che l'amore di Dio ci elargisce, in un grigio pomeriggio del 26 febbraio 2004, risplende ai nostri occhi la teca d'oro con le lacrime della Madonna delle Lacrime di Siracusa che ci invitano a contemplare il mistero del dolore, della vita e della morte. Ripensare a quella esperienza mentre incombe il Venerdì Santo ci aiuta a superare il crudo inverno delle nostre pigrizie, e il cuore si attarda a rivivere le emozioni di quel dono, gesto d'amore di Padre Tonino alla sua comunità.
Ogni ora di quei giorni è una storia d'amore da custodire nel cuore e da raccontare: l'emozione dell'accoglienza [ foto ], la celebrazione con l'Arcivescovo, il parroco e i cari vicari parrocchiali [ foto ]; l'incontro con gli ammalati e gli anziani della comunità [ foto ], la visita all'Ospedale Papardo, il recital "Le perle di Maria" messo in scena dalla nostra filodrammatica, le veglie notturne, le Celebrazioni Eucaristiche presiedute dai vicari foranei e, infine, il commosso addio che lascia in ogni cuore la speranza di un grande incontro [ foto ].

Non si era ancora spenta l'eco di questa forte esperienza che tutta la comunità si è sentita coinvolta in una nuova avventura, che potremmo battezzare: MESSINA - KIEV andata e ritorno in una settimana.
Superando il suo istintivo timore per il viaggio aereo, il 17 marzo 2004 P. Tonino vola in Ucraina, insieme a P. Tanino Tripodo, parroco di Ganzirri e ad alcuni giovani delle due parrocchie [ foto ]. A Kiev partecipano alla inaugurazione della "nostra" casa per orfani intitolata a Giovanni Paolo II. Sì, la "nostra" casa perché edificata con il gesto d'amore di tanti benefattori delle due comunità parrocchiali [ foto ]. E' una tappa fondamentale in quell'itinerario di comunione iniziato diversi mesi prima con P. Wieslav, direttore della Caritas ucraina e che aveva portato tra di noi numerosi bambini ucraini per soggiorni estivi di cura e riposo [ foto ].

ATTIVITA' CATECHISTICHE:
Le attività catechistiche, perno e fondamento dell'attività parrocchiale, con il passare degli anni si sono estese a fasce sempre più larghe [ PRIMA COMUNIONE ] .
Al tradizionale catechismo per i bambini si è aggiunto, fin dall'inizio, il cammino di fede in preparazione alla cresima che vede ogni anno la partecipazione di numerosi giovani, richiamati anche dalla metodologia adottata che poco fa ricordare una esperienza scolastica, ma viene vissuta come forte momento formativo sulle ragioni della propria fede accompagnato da un'occasione di incontro e condivisione tra amici, che spesso continua fuori dal salone parrocchiale, magari in pizzeria. [ PREPARAZIONE ALLA CRESIMA ] .
Per diversi anni si è dato vita in Parrocchia anche alla preparazione prematrimoniale che da qualche anno è stato accentrato, per tutto il vicariato Messina Nord, presso la Parrocchia S. Francesco d'Assisi. E' questa un'occasione che consente al Parroco ed altri operatori pastorali di lavorare in sinergia con le parrocchie limitrofe, allargando gli orizzonti e accrescendo le esperienze pastorali.

Negli ultimi anni sono nate spontaneamente altre realtà aggregative in risposta a specifiche esigenze:

- il gruppo delle
GIOVANI MAMME, accompagnando i bimbi al catechismo, ha sperimentato l'efficacia di un personale itinerario di fede [ ]

- il gruppo dei FIDANZATI: realtà giovane, nata nel 2002, che sulla scorta di una nuova visione conciliare del fidanzamento intende questo tempo non semplicemente come tempo di grazia
[ ] ;

-il gruppo delle
GIOVANI FAMIGLIE che si incontrano con regolarità per momenti di formazione, crescita e condivisione [ ]

Quanta ricchezza, quanta grazia, quanti motivi di gratitudine al Signore, unitamente al rinnovato impegno di fedeltà nel cammino !

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