" PARROCCHIA IN FIAMME "
La storia delle cellule nella Basilica di
Sant'Eustorgio - Milano
L'esperienza della Parrocchia di Sant'Eustorgio
nel cammino di evangelizzazione iniziò alla
fine del mese di giugno del 1986.
Padre Valerien Gaudet, un sacerdote di origine
canadese, colui che per primo ha portato
in Italia la spiritualità del Rinnovamento
Carismatico, durante una sua visita a Milano
parlò a Don Pigi Perini (parroco di Sant'Eustorgio)
di una realtà di parrocchia particolarmente
viva per opera dello Spirito Santo: la parrocchia
di S. Boniface a Pembroke Pines in Florida.
Così Don Pigi, desideroso di conoscere personalmente
tale realtà, di cui tra l'altro aveva anche
letto un articolo su una rivista americana
intitolato "Parish on fire", si
recò, nel mese di novembre del 1986, in Florida
assieme a Padre Gaudet.
Egli vide con i suoi occhi in quella parrocchia
una Comunità che aveva accolto in pienezza
l'invito di Gesù: "Andate in tutto il
mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura"
(M c 16,15).
A seguito di quell'incontro l'entusiasmo
che abitava nel suo cuore si fece incontenibile.
Presentò la sua esperienza vissuta negli
Stati Uniti dapprima al Consiglio Pastorale
Parrocchiale, 1'11 novembre 1986, alla preseI1za
del Vicario Generale della Diocesi Mons.
Renato Corti, e successivamente alla Comunità
nel corso di un incontro serale tenutosi
il 27 febbraio 1987 al quale erano presenti
circa 250 persone.
In quella occasione emerse la proposta, per
chiunque lo desiderasse, di dedicare un'ora
all ' adorazione eucaristica nella cappellina
della Parrocchia.
Nacque così l'adorazione perpetua, sorgente
e fondamento di tutto l'impegno missionario
vissuto nella Comunità di S. Boniface ed
in seguito in quella di Sant'Eustorgio.
Sempre nel febbraio del 1987 tre fratelli
della Comunità ed un sacerdote, inviato dal
Cardinale Martini, si recarono a loro volta
a S. Boniface per partecipare al Convegno
che ogni anno si tiene sul Sistema delle
Cellule.
Anch'essi, partiti con il mandato della Comunità
ricevuto domenica 8 febbraio 1987 durante
la S. Messa delle ore 11, ritornarono entusiasti
con il desiderio grandissimo di ricercare
sempre e prima di tutto il Signore non solo
per se stessi, ma soprattutto per gli altri.
L 'avere incontrato in Florida una Comunità
totalmente impegnata a vivere con gioia ed
entusiasmo il Vangelo, così che tutti in
essa si sentissero evangelizzatori, fece
capire a Don Pigi ed ai fratelli, che come
lui, erano andati a S. Boniface, che una
parrocchia viva ed evangelizzante era possibile.
Si rese conto che molto della mentalità e
dello stile di evangelizzazione che animavano
la Comunità di Sant'Eustorgio doveva essere
rivisto: proprio per questo la Parrocchia
si applicò con cadenza settimanale ad un
corso di catechesi centrato sull'evangelizzazione
e dedotto dall'Esortazione Apostolica di
Paolo VI: "Evangelii Nuntiandi".
Nel mese di aprile del 1987 iniziò il lo
corso per leaders di cellula, corso che in
seguito sarà ripetuto con cadenza semestrale.
Il lo corso leader fu frequentato da 42 fratelli,
tutti scelti da Don Pigi in preghiera, che
per sei settimane consecutive si incontrarono
per un serio ed impegnativo corso di addestramento,
al termine del quale tutto ciò che era stato
appreso teoricamente sarebbe stato applicato
in modo concreto nelle "cellule provvisorie".
Nacquero cos14 cellule provvisorie che, dal
mese di giugno del 1987 al mese di febbraio
del 1988, si incontrarono regolarmente ogni
settimana (eccetto che per il periodo estivo)
V. secondo lo schema classico dell'incontro
di cellula. I Le cellule provvisorie vissero
22 incontri durante i quali lo scopo che
si intese raggiungere ~ non fu quello di
crescere di numero, ma di addestrarsi alla
guida di una cellula, anche se numerosi fratelli
(i membri del Consiglio Pastorale e chi nutriva
delle perplessità) furono accolti come ospiti
per non più di due incontri.
Giunse il momento in cui tale esperienza
dovette essere presentata a tutta la Comunità:
ciò avvenne domenica 31 gennaio 1988 durante
le Ss. Messe. Successivamente domenica 7
e v domenica 14 febbraio 1988, sempre durante
le SS. Messe, furono raccolte circa 200 adesioni.
Il I9 febbraio 1988, nel corso di una riunione
di tutti i 42 partecipanti allo corso leader,
presente il Vicario generale della Diocesi
di Milano, Mons. Renato Corti, dopo un lungo
momento di preghiera , fu proposta la composizione
delle cellule.
Ne risultarono 15: tre di giovani e dodici
di adulti. Queste cellule nella settimana
dal 22 al 27 febbraio 1988 fecero il loro
primo incontro.
AI fine di rendere più stretto e reale il
legame con il Pastore si costituì subito
la Cellula Esecutiva composta appunto dal
Pastore, il direttore, la segretaria e 4
area leaders cioè 4 fratelli ciascuno dei
quali divenne responsabile di alcune cellule.
La Cellula Esecutiva incominciò ad incontrarsi
ogni settimana affinché il Pastore, pur non
partecipando mai agli incontri di cellula,
potesse condividere e guidare molto da vicino
questa realtà di evangelizzazione.
Dal mese di febbraio del 1988 le cellule
incominciarono ad incontrarsi regolarmente
ogni settimana, molte si moltiplicarono realizzando
così la caratteristica fondamentale della
cellula. "o crescere o morire".
All'epoca di questo scritto. siamo nel 1995,
il numero delle cellule di Sant'Eustorgio
supera abbondantemente le cento.