ASCENSIONE
DEL SIGNORE ANNO B
12 MAGGIO 2024
“In
quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate
in tutto il mondo e proclamate il
Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà
salvato, ma chi
non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno
quelli
che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove,
prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà
loro
danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno». Il Signore
Gesù, dopo
aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di
Dio. Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e
confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.”
“Andate
in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni
creatura”. Oggi
celebriamo due partenze: Gesù va verso il Padre e
gli apostoli sono invitati ad andare verso il mondo per annunciare la
bella
notizia di un Padre che ci ama gratuitamente alla follia. È la prima
Chiesa in
uscita. È il testamento di Gesù, le sue ultime parole racchiudono, in
effetti,
la sua ultima volontà. Una solennità,
quindi, che possiamo
considerare missionaria secondo le parole di Gesù e per questa missione
sceglie
creature imperfette, dalle fede fragile, come gli apostoli e oggi come
noi.
Ognuno di noi oggi riceve la stessa missione. Annunciare: niente altro.
È
vietato fermarsi a guardare il cielo. Ora tocca a noi la responsabilità
dell’annuncio innanzitutto con la vita poi, se Dio lo concede, con le
parole. Papa
Francesco
ci invita con le parole di Francesco di Assisi: Gesù non
chiede di convincere né di imporre, ma di vivere il Vangelo
con gioia, perché questa è la testimonianza.
“il
Signore agiva
insieme con loro”: Gesù
agisce nella predicazione
dei discepoli e continua anche oggi con noi. Che ci abbia lasciato, non
significa che ci abbia abbandonati: è vicino a Dio e intercede per noi.
Ci ha
imposto di averlo nei nostri pensieri e nelle nostre labbra, dovendo
essere
assente, non vuole essere dimenticato. La chiamata ad evangelizzare non
è un
optional del cristianesimo. È un elemento essenziale della vita di un
discepolo. Lasciamo che lo Spirito ci guidi per essere testimoni di un
amore
che ha cambiato la nostra vita. L'Ascensione è anche la condizione
affinché
possa accadere il dono dello Spirito. Gesù si fa assente proprio perché
possa
entrare in scena lo Spirito Santo.
·
Quanto
sono missionario e testimone del Vangelo?
La tua ascensione al cielo,
Signore, significa
che comincia il tempo del mio impegno, facendomi sentire responsabile
in prima
persona. Anche a me, Signore, hai affidato il tuo Vangelo perché lo
annunci.
Dammi la forza della fede, come ebbero i tuoi primi apostoli, cosi che
non mi
vinca il timore, non mi fermino le difficoltà, ma sempre e dovunque io
sia tua
lieta notizia. Amen!
Impegno: Il Signore non manda solo gli apostoli, ma ogni cristiano. È sufficiente che noi proclamiamo il Vangelo nel mondo in cui viviamo e che frequentiamo: famiglia, lavoro, relazioni amicali e sociali.